Che cos’è la flascite plantare
La fascite plantare è un’infiammazione della fascia che riveste la muscolatura del piede. In assenza di
attività sportiva la causa potrebbe essere legata ad una situazione di obesità o sovrappeso, o a
conformazioni del piede che sfociano quasi in patologie.Può essere associata anche all’utilizzo di
scarpe non adeguate (esempio l’utilizzo di scarpe con tacco).
Nella corsa insorge soprattutto nelle persone che atterranno di tallone (quindi oltre il 90% dei corridori). Le continue sollecitazioni sul piede e sul tendine d’achille e l’assenza di una muscolatura adeguata portano a una progressiva
infiammazione della fascia che, se non curata in tempo, può generare anche in una fascite cronica. Si
assiste spesso in atleti di livello amatoriale che corrono lunghe distanza a velocità ridotte e che hanno
un tempo di atterraggio molto lungo
Gli esercizi utili per la prevenzione
In caso di fascite plantare, dopo un adeguato riposo, occorre intervenire sulla muscolatura del
polpaccio e dei muscoli intrinseci del piede.
Esercizi preventivi possono consistere nel recupero del piede attivo:
- Mobilità mesopiede. Posizionarsi in ginocchio, con le dita sul pavimento e i talloni sollevati.
Busto eretto, sguardo in avanti. Tenere la posizione per 40 secondi. Ripetere 3 volte. - Flex point. Distendersi ed eseguire i movimenti di flessione del piede e flessione delle dita,
estensione del piede ed estensione delle dita. - RImbalzo sui talloni. In piedi sollevare i talloni estendendo bene il piede, riabbassarlo.
Cominciare con movimenti lenti perfezionando il gesto. Se l’esercizio è preventivo e non si è
ancora manifestato alcun dolore, cercare di aumentare la frequenza del gesto - Lavorare sul movimento arcuato del piede cercando di afferrare degli oggetti (es. un
fazzoletto). Questo esercizio può essere fatto in qualsiasi momento della giornata, anche
quando si è seduti a tavola o durante le ore in ufficio - Muovere un pallina da tennis facendo dei movimento avanti e indietro con la parte inferiore
del piede, partendo dal mesopiede fino al tallone e viceversa. E’ possibile anche utilizzare una
bottiglietta d’acqua o una lattina di una bevanda. Anche in questo caso questo esercizio può
essere fatto in qualsiasi momento della giornata, anche quando si è seduti a tavola o durante
le ore in ufficio